Descrizione
L’insetto è innocuo per l’uomo e per gli animali, ma è in grado di causare gravi danni alle piante perché le larve scavano gallerie all’interno dei fusti e dei rami principali delle piante, compromettendone la sopravvivenza e la stabilità. Per questo motivo sul territorio europeo deve essere attuata la lotta obbligatoria ai sensi della Decisione di esecuzione (UE) 2015/893 del 9 giugno 2015.
Nella stagione 2020-21, all’interno del Comune di Cervasca, sono state ritrovate piante infestate da Anoplophora glabripennis che sono state abbattute. Questo ritrovamento ha comportato l’inclusione di una piccola parte del territorio comunale di Caraglio nella zona cuscinetto. Pertanto anche nel Comune di Caraglio verranno eseguiti periodicamente monitoraggi a tappeto per sorvegliare il territorio. Con la presente si avvisa che a partire presumibilmente dal 25 novembre 2024 e fino al 15 marzo 2025, si svolgeranno i monitoraggi intensivi nella zona cuscinetto (vedasi mappa allegata) che devono obbligatoriamente essere eseguiti per quattro anni dalle ultime piante infestate ritrovate come disposto dalla Decisione di esecuzione (UE) 2015/893 del 9 giugno 2015.
I monitoraggi saranno effettuati da tecnici appositamente formati, Dottori in Scienze Forestali, in Scienze Agrarie, in Scienze naturali, in Scienze Biologiche, individuati dal Settore scrivente come Assistenti Fitosanitari ai sensi dell'art. 20 del D.lgs 19/2021 e s.m.i., incaricati dall'Istituto per le piante da legno e l'ambiente (I.P.L.A.) che collabora con la Regione Piemonte per la gestione dell'emergenza Anoplophora glabripennis. I tecnici effettueranno i controlli in squadre di due persone. Saranno muniti di tesserino di riconoscimento e di giubbotto ad alta visibilità arancione. Opereranno 10 squadre nei quattro comuni interessati (Cuneo, Cervasca, Bernezzo, Caraglio).
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Ultimo aggiornamento
20/11/2024 11:41